Chi Siamo
L’Istituto Gaslini ha iniziato l’attività nel lontano 1938, settant’anni di storia, di sacrifici, di dedizione, sempre all’avanguardia nel campo dell’assistenza e della ricerca e senza mai tradire gli ideali del Fondatore: il senatore Gerolamo Gaslini.
L’Istituto fu fatto progettare, costruire ed arredare interamente a proprie spese dai coniugi Gaslini, dotandolo delle più moderne strutture sanitarie, per ricordare la loro figlioletta Giannina morta in giovanissima età, allo scopo di assicurare all’infanzia la migliore assistenza sempre sorretta dall’apporto fondamentale della ricerca.
L’istituto Gaslini è il più grande ospedale pediatrico del nord Italia, con i suoi 22 edifici disposti su oltre 73.000 mq di litorale, due terzi dei quali destinati a parco.
Al Gaslini lavorano oltre 2.000 persone, tra medici, infermieri, universitari e ricercatori. Ci sono tutte le specialità pediatriche, numerosi laboratori e cattedre universitarie convenzionate,molte delle quali con relative scuole di specializzazione. Dalla sua fondazione il Gaslini è, infatti, sede dell’Università di Genova: presso l’ospedale i medici si specializzano in Pediatria, Chirurgia Pediatrica, Psicologia clinica e Neuropsichiatria infantile. Inoltre la storica formazione del personale infermieristico ha dato vita da alcuni anni al Corso di laurea per infermiere pediatrico, oggi insieme alla SISP del Centro Internazionale di Studi e Formazione del Gaslini (CISEF).
Mediamente sono 500 i posti letto complessivi, circa 50 mila i ricoveri all’anno (tra ordinari, day hospital e ambulatoriali), con più di 40 mila accessi al Pronto Soccorso di 2° livello. Circa il 45% dei bambini proviene da altre Regioni – nord compreso – e dall’estero, e in alcuni reparti d’eccellenza la percentuale di ricoveri da fuori Regione supera l’80 %.
Sono circa 600 l’anno i pazienti di nazionalità straniera, provenienti mediamente da sessanta paesi del mondo.
Cosa faremo con il tuo Cinque x 1000
Fiore all’occhiello del Gaslini è l’attività di ricerca. La recente pubblicazione elaborata dalla Via-Academy di una lista di merito dei “ricercatori italiani nel mondo”, ha individuato i “Top Italian Scientists” (TIS) presenti in tutte le discipline scientifiche (http://www.topitalianscientists.org/Top_italian_scientists_VIA-Academy.aspx). Per rientrare in questo elenco di eccellenza è necessario che un ricercatore abbia un indice scienti metrico, chiamato indice di Hirsh (h-index) superiore a 30. Questo indice permette di pesare sia il numero delle pubblicazioni internazionali, sia il loro impatto sulla comunità scientifica internazionale valutato in base al numero delle citazioni bibliografiche. Il Gaslini annovera ben 15 TIS ed è al 3° posto tra tutti gli oltre 40 IRCCS, preceduto solo da Istituti di grandi dimensioni quali il S. Raffaele e l’Istituto Tumori di Milano (http://www.tisreports.com/products/4-Top_50_Italian_Institutes.aspx).
Pertanto il Gaslini è ai primi posti tra gli IRCCS – e al primo posto tra gli IRCCS pediatrici italiani - non solo per quanto riguarda la produzione scientifica, ma anche per il numero dei ricercatori riconosciuti “di eccellenza” in un contesto internazionale. Il Gaslini ha dimostrato negli ultimi dieci anni di avere la capacità di sfruttare al meglio le risorse esistenti e migliorare nettamente la propria produzione scientifica (l’impact factor è triplicato nel decennio 1999-2009).
Per quanto riguarda le ricerche principali portate avanti al Gaslini, studi sulle malattie rare, immunologia, reumatologia, oncologia, ematologia e malattie metaboliche, raggiungono da anni livelli di eccellenza internazionale.
Nel 2001 è stato costituito il Comitato Scientifico Internazionale del Gaslini, con la funzione di suggerire e verificare le attività cliniche e di ricerca dell’Istituto. Del Comitato fanno parte scienziati di fama internazionale come Anthony Fauci, Max Cooper, Alain Fischer e Sergio Romagnani.
La grande autorevolezza della ricerca al Gaslini fa sì che siano ogni anno più di 80.000 le persone che scelgono di sostenere la ricerca dell’Istituto attraverso il 5×1000, ponendo il Gaslini tra i primi cinque Istituti in Italia.